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Genesa Crystal

Non meravigliatevi di non conoscerlo , ma fino a pochi giorni fa neppure io sapevo cosa fosse un GENESA CRYSTAL . Ebbene un Genesa Crystal è una scultura sacra geometrica , un modello archetipico di geometria sacra . La forma del Genesa Crystal è un cubo sferico ottaedro (un poliedro con 14 facce, di cui 6 quadrati e 8 triangoli) , un solido di Archimede che contiene al suo interno tutti e 5 i solidi platonici ( tetraedro, cubo , ottaedro , icosaedro, e dodecaedro ) , forme che sono i mattoni  della vita organica .  L'idea del Genesa Crystal fu sviluppata negli anni '50 dal Dr. Derald Langham, un genetista agricolo americano. Egli osservò che il cristallo rifletteva il motivo cellulare di un organismo vitale allo stato embrionale di otto cellule .  Il Genesa Crystal è denominato cristallo (crystal) perché la sua forma geometrica rispecchia quella dei cristalli naturali. E' come un enorme cristallo naturale che crea un potente vortice di energia. Quindi è la sua ...

Il potere delle mani : i MUDRA !

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In questo post voglio parlarvi dei Mudra : cosa sono , come si fanno , come e perchè funzionano . Mudra , in sanscrito , significa "gesto" o "sigillo" e sono gesti che si usano da 5000 anni . Ad un primo impatto i Mudra possono sembrare qualche cosa di magico o di misterioso , anche perchè la loro origine è tuttora sconosciuta . Tra l'altro si possono ritrovare in moltissime culture e tradizioni sparse in tutto il mondo ma è soprattutto in oriente che si sono mantenute e sviluppate . In India quasi tutte le divinità sono raffigurate  con le mani posizionate in un mudra specifico , e le cerimonie religiose indiane vecchie di 5000 anni includono gesti delle mani e il canto dei mantra.  I Bramini , cosi , usavano gesti e suoni per collegare terra e cosmo e  canalizzare le energie per benefici materiali e spirituali . Le pratiche dei Mudra sono talmente potenti ed efficaci che possono essere considerati una terapia naturale senza controindicazioni e gratuita ...

Il dottore di carta .... Miracoloso !

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Abbiamo parlato la volta scorsa di  Radionica ; la forma più semplificata di  radionica penso sia " Il Dottore di carta " .   In pratica sono dei rimedi vibrazionali consistenti in disegni realizzati su carta bianca che si usano per combattere e risolvere piccoli problemi di salute come mal di testa , ansie , dolori mestruali , ecc. Sono stati ottimizzati dal Dr.Don Gerrard su precedenti studi ed esperienze dello studioso radioestesista Malcom Rae  minacciato in ogni modo e scomparso molti anni fa: non sappiamo se sia vivo o morto, se ricerchi ancora o se abbia abbandonato.   .  I grafici ottenuti con l'ausilio della radioestesia rappresentano lo schema pratico e visibile delle sottili energie vibrazionali delle onde di forma che agiscono sia sull'individuo sia per caricare liquidi o oggetti vari. Nel caso dei rimedi di carta si usa semplicemente un bicchiere di vetro e lo schema specifico. I grafici sono 79 ,altri dicono 85 ma   ...

Curarsi con la radionica

Innanzi tutto cerchiamo prima di capire cos'è la radionica . Io , personalmente , ne sapevo molto poco , anche se come tutte quelle discipline che hanno a che fare con le energie sottili mi incuriosiva e affascinava parecchio . La radionica  è una scienza che piano piano sta prendendo "campo" tra le cure naturali odierne, è poco conosciuta dalla maggioranza delle persone anche perchè è abbastanza inusuale nei confronti di tante altre discipline olistiche.  La parola radionica potrebbe indurre a pensare che si tratti di "radiazioni" o altro, ma così NON è in quanto essa si avvale nella quasi totalità dei casi esclusivamente di schemi geometrici su carta e pertanto NON esistono radiazioni o quant'altro che vengono inviate a distanza, ma solo energie sottili .  La radionica è una straordinaria tecnica di riequilibrio energetico che nasce agli inizi del ‘900 e conta oggi operatori in tutto il mondo. Il grande pioniere inglese George de la Warr la definiva “La...

Non farti mancare la vitamina D !!!

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Non solo in Italia ( in cui si stima una carenza di vitamina D addirittura nell’80% della popolazione (dati Siomms)), ma in tutto il mondo è stato appurato che la carenza più diffusa è quella da vitamina D , sia nei bambini che negli adulti .  Un dato importante, perché la carenza di questa sostanza non è più solamente associata a patologie ossee , ma l a vitamina D fa bene anche ai muscoli e al cervello . Combatte l’obesità, il diabete, il declino cognitivo e, secondo le ultime evidenze dell’American Cancer Society,  ha un’azione antitumorale . Ecco perché non deve mancare nelle tre fasi della vita: infanzia, età adulta e anni azzurri. Eppure il ministro della sanita Lorenzin ha emanato una circolare ai medici di base con l'invito a non far eseguire ai propri pazienti esami sul dosaggio della vitamina D , ritenuti costi inutili .  Questa particolare vitamina è essenziale per la salute delle ossa, per la funzione del sistema cardiovascolare e di quello...

La mia esperienza coi Fervìda

Con il post di oggi chiudiamo l'argomento Fervida . In realtà ci sarebbe ancora molto da dire e da spiegare , in particolare relativamente alla cura e al mantenimento dei fermentati , alle dosi da assumere , alle diluizioni in agricoltura e soprattutto all'uso delle gelatine , strati densi e concentrati prodotti dai Fervìda .  Oggi vi parlerò della mia breve esperienza coi fermentati e vi lascerò alcuni indirizzi Internet dove recuperare maggiori informazioni . Spero che i miei precedenti post abbiano suscitato in voi la curiosità di provare la fermentazione tailandese . Io la provai circa 3 anni fa , inizialmente con buoni risultati . Fermentavo di tutto : mele , carote , limoni , olive , rosmarino , timo , finocchi , aloe . Dopo un anno molti dei miei contenitori emanavano un classico odore acetico , il che indicava una riuscita della tecnica fermentativa . Purtroppo poi a causa di vari problemi non sono più riuscito a seguire con costanza i miei fermentati e molti sono anda...

Ancora sui Fervìda

Ieri abbiamo visto il procedimento per la fermentazione della frutta , delle radici e di molte verdure , ma quando si tratta di fermentare foglie , fiori e vegetali leggeri le proporzioni cambiano .  Essendo esse molto leggere e prive di zuccheri, è opportuno raddoppiare o triplicare le dosi di acqua e zucchero, ossia passare dalla proporzione classica 3-5-1, ad un 3-10-2, oppure 3-15-3 . Una volta avviata la fermentazione sarà solo necessario mescolare con movimento verticale con frequenza giornaliera o più raramente , a seconda delle necessità. I contenitori dovranno sempre essere chiusi, ma non in modo ermetico. Se si hanno    a disposizione solo tappi ermetici, allora vanno solo appoggiati e protetti da un tovagliolo con elastico per evitare l’ingresso di insetti e polvere. Prima che un FV sia pronto all’assunzione orale devono passare almeno 4 mesi dalla sua messa in opera, deve avere un sapore acetico spiccato e buona limpidezza. Non deve avere muffe, odore alco...